mercoledì 22 luglio 2009

Comunicato stampa


In seguito ad articolo apparso sul giornale il tirreno di Prato di Domenica 19 Luglio ( di cui in foto ) circa la risposta ASM ai comitati, dove l’azienda nega una volontà di privilegiare percorsi volti all’incenerimento, intendiamo segnalare che nella risposta dell’ASM stessa ci sono inesattezze che ci preme sottolineare in quanto non si può pensare ad un RICICLO dei materiali di rifiuto compattando quello che esce dalle case senza che venga opportunamente pulito e selezionato. Nella maggior parte dei casi il rifiuto presenta diversità di materiali che non possono essere riciclati con gli stessi procedimenti, facciamo gli esempi della plastica delle bottiglie e la carta delle etichette, oppure del barattolo di vetro ed il tappo di latta, oppure e soprattutto la pulizia di quest’ultimi due dai residui di umido presenti, come molti altri casi.
Cosa pensa l’ASM che i cittadini si mettano a lavare le bottiglie per togliere la carta ? oppure a lavare i barattoli dei pomodori pelati etc.. dai residui di umido ?! I compattatori al bando dell’ASM inoltre sono anche del tipo standard, diversamente dovrebbe essere specificato, quindi chiediamo all’ASM che ci dia la garanzia e le prove che differenziano al loro interno i prodotti di rifiuto, oppure dobbiamo pensare che rimettono tutto insieme per poi essere compattato ? in alternativa, nel caso fossero standard, cosa accade per le diverse tipologie di rifiuto in modo da non prevedere l’incenerimento o la discarica ? Passano più compattatori per diversi tipi di rifiuto ? non sarebbe economicamente conveniente anche se purtroppo a pagare sono le tasche dei cittadini attraverso la TIA . Sicuramente e comunque con il sistema ASM non si và verso un ottica di RICICLO e, se si pensa che entro il 2012 l’unione europea ha imposto che non si dovrà più portare a discarica o aprire discariche, la via dell’incenerimento con i compattatori sembra quasi scontata.
Ci sembra anche uno spreco di denaro visto che a fronte dei nuovi ce ne sono già 29 esistenti che anziché essere sostituiti possono essere riparati. CHEDIAMO QUINDI CHE LA NUOVA GIUNTA IMPUGNI QUEST'ASTA E BLOCCHI IL BANDO DI GARA perche' e' senza reale utilita'...
Teniamo a informare la cittadinanza che nei giorni di Giovedì 23 e 30 Luglio 2009 in Piazza S. Francesco dalle ore 21.30 alle 24.30 sarà presente un banchetto per la raccolta adesioni alla vertenza contro il CIP6, una tassa che paghiamo sulla bolletta Enel inizialmente dovuta al finanziamento per le fonti rinnovabili ma che in seguito, con l’aggiunta alla legge della parola “E ASSIMILATE” è diventata una tassa per la costruzione di Termovalorizzatori, che sono peggio degli inceneritori . Nell’occasione saremo lieti inoltre di informare chiunque lo desideri circa lo scambio di opinioni fra l’ASM e il coordinamento comitati, in modo da avere chiara la questione.
Contemporaneamente saranno raccolte anche le firme per la petizione contro il nucleare portata avanti dagli attivisti di Per Il Bene Comune, tutto questo al fine di evitare che l’Italia fra centrali nucleari, inceneritori, discariche e Cip6 non si trasformi da “bel paese” a discarica d’Europa proprio mentre tutti gli altri paesi stanno puntando grandi risorse sul Rinnovabile e il Riciclo .
Emanuele Catarzi Per,
Gli amici di Beppe Grillo di Prato - Lista Civica Per il Bene Comune - Associazione Venti di Terra
http://www.meetup.com/grillidiprato/it/

martedì 14 luglio 2009

Raccolta firme contro nucleare e CIP6

Insieme agli amici di Beppe Grillo che organizzano il banchetto....
Raccolta firme contro il nucleare per denunciare la marcia indietro
dell'italia sulla questione energetica. CIP6 la tassa occulta pro
inceneritori....aboliamola !

PER IL BENE COMUNE - PRATO -
Ora:giovedì 16 luglio 2009 21.00
Luogo:Prato P.zza S.Francesco

lunedì 13 luglio 2009

PREVISTA UNA VACANZA BANCARIA ?

Alcuni segnali sembrano andare in quel senso…

Bob Chapman, un influente previsore di tendenze internazionali, riporta la possibilita' di una cosiddetta "vacanza bancaria" programmata per fine Agosto o primi di Settembre. Secondo le fonti di Chapman, le ambasciate USA intorno al mondo, stanno vendendo dollari per accumulare denaro nelle rispettive valute locali dove le ambasciate operano.

A suo tempo FD Roosevelt impose una "vacanza bancaria" non appena insediato come presidente. L'azione risulto' poi essere un furto di oro alla popolazione americana, in cambio di inutile moneta fiat [senza copertura aurea , ndt] .

"Molte ambasciate USA nel mondo hanno ricevuto l'avviso di comprare notevoli quantita' di valute locali" scrive Harry Schulz, "sufficienti per durare almeno un anno". Schultz pubblica la Harry Schultz Letter, una newsletter su investimenti internazionali, finanza, economia e geopolitica, che e' stata nominata nel 2005 e nel 2008 la "newsletter dell'anno" da Peter Brimelov, di Market Watch. Schultz ritiene che le elites globali stiano organizzando una "vacanza bancaria" stile Roosevelt di durata indeterminata per cercare di risolvere il corrente caos bancario ed imporre nuove regole.

  • La parola ha origine unendo banker-banchiere- e gangster-delinquente. Ndt
  • Il 5 Marzo del 1933, negli abissi della "Grande Depressione" organizzata dalla banche, l'appena eletto Franklin Delano Roosevelt dichiaro' una "vacanza bancaria" che forzo' la chiusura delle banche per 4 giorni. Dopodiche' Roosevelt spinse la legge sull'emergenza bancaria, attraverso il percorso legislativo. Passata al Congresso il 9 Marzo, la legge garanti' a FDR un controllo quasi dittatoriale sulle procedure bancarie. Concesse anche al Segretario del Tesoro il potere di esigere l'oro posseduto da ogni azienda e persona, ed accettare in controparte valuta cartacea.
  • Il 10 Marzo, Roosevelt promulgo' l'ordine esecutivo N. 6073, proibente l'invio da parte dei cittadini di oro al di fuori del paese, e alle banche di corrispondere oro. Poche settimane dopo, il 5 Aprile, Roosevelt promulgo' l'ordine esecutivo N. 6102 ordinante la cessione alla Federal Reserve di tutto l'oro e i certificai auriferi di ogni Americano, in cambio di valuta cartacea.
  • In altre parole FDR si cimento' in uno dei piu' grandi furti della storia - perlomeno fino ad ora.
  • FD Rosvelt non solo derubo' il popolo Americano, ma anche gli stranieri detentori di dollari, assicurando quindi che la "Grande Depressione" si sarebbe diffusa intorno al mondo come un contagio gestito dai bankster.
  • Come Schultz nota, un'altra forzata "vacanza bancaria" portera' presumibilmente alla svalutazione formale del gia' traballante dollaro". "Ma svalutato contro cosa? L'Euro ? Dubbio. Oro? Forse. O verso il paniere di valute del Fondo Monetario Internazionale" cosa che egli ritiene la piu' plausibile.
  • Nei fatti, questa e' precisamente la cosa che i globalizzatori hanno in mente. A Marzo i media hanno riportato che il FMI era sul punto di creare miliardi di dollari sotto forma di "global quantitative easing" [allentamento quantitativo globale, ovvero l'allargamento della base monetaria globale ottenuto creando moneta dall'aria fritta. n.d.T.] chiamandoli come una "super valuta" globale, per risolvere la crisi economica (organizzata e gestita dai banchieri). " Il principo dietro questa manovra sta nel fatto che tutti avranno dollari in bonus, ma anziche' farli stampare dalla Federal Reserve, saranno imposti " ha dichiarato Simon Johnson, ex capo economista del FMI.
  • Si puo' parlare di inflazione?
  • Non e' un segreto che la visione dell'elite sia quella di una forma di valuta globale. Nel 2007, il direttore dell'economia internazionale del Consiglio delle Relazioni Estere [CFR, Council on Foreign Relations, noto serbatoio di cervelli e personalita' con notevole influenza sugli andamenti economici e politici mondiali, assimilabile ad altre entita' tipo Commissione Trilaterale, Bildelberg. n.d.t] ha affermato che il dollaro e l'euro sono solo valute temporanee.
  • "E' il mercato che ha conferito al dollaro lo status di moneta globale- e cio' che il mercato da', il mercato puo togliere. Se le banche ed il dollaro cadono, il mercato puo' privatizzare la moneta per suo conto," pontifica Benn Steil.
  • Sembra piu' un "togliere" di stampo bankster - e non solo della moneta, ma soprattutto della sovranita' nazionale, in quanto la nascita di una valuta globale richiedera' la fine dei "nazionalismi monetari." Come ha detto Richard N. Haass, presidente del CFR, "gli stati devono essere pronti a cedere parte della sovranita' ad organismi internazionali, se si vuole che il sistema internazionale funzioni."
  • Quindi Mr. Schultz crede che una "vacanza bancaria" asservirebbe il desiderio bruciante dell'elite dei bankster internazionali. Cio' portera' alla "nazionalizzazione" ovvero un eufemismo per una sfrontata rapina. La "vacanza" permettera' al governo - posseduto con armi e bagagli dall'elite globale, e gestito dalla loro gentaglia - di rapinare creditori assicurati e possessori di titoli ed azioni. La Nazionalizzazione e' il processo senza ostacoli per arraffare compagnie di assicurazione, compagnie di mutui, banche, assistenza medica e costruttori di automobili, e passarle agli uomini del monopolio.
  • Durante la "vacanza bancaria" di FDR, nota Schultz, migliaia di banche non riaprirono piu'; fu un modo salva faccia per chiuderle. Credo che lo stesso potrebbe accadere oggi; migliaia hanno poco o nessun valore, cariche di debiti e mutui tossici."
  • Quindi per ammorbidire la nazione per il prossimo saccheggio, l'amministrazione Obama ha proposto un piano per concedere alla Federal Reserve - agenzia privata e senza responsabilita' - poteri regolatori assoluti su tutta l'economia USA. Le nuove regole vedranno la FED autorizzata a "regolare" qualsiasi compagnia la cui attivita' la FED giudichera' minacciosa per l'economia ed i mercati - ovvero se "minaccia" gli interessi monopolistici dei banchieri.
  • "Il piano di 'riforma' regolatoria di Obama, non e' altro che la luce verde per una completa e totale appropriazione degli USA da parte di un cartello di banche private, che usurperanno le attuali istituzioni legislative, le quali sono ora accusate per la crisi finanziaria, per fare in modo che il loro status venga abolito ed il loro ruolo passato alla super potente FED" scrivono Paul Joseph e Steve Watson. "Il governo e' pronto a cedere tutto ad una monolitica e privata corporazione e alle progenie di un gruppo di banchieri bastardi, che si sono ingozzati dei soldi dei contribuenti per una cifra vicina all'intero PIL del paese, e che ora stanno figurativamente con il dito alzato al vento per sapere dove i soldi sono finiti."
  • Una "vacanza bancaria" farebbe meraviglie per qualsiasi "regola" che la Fed ed i banchieri hanno in mente. Sosterrebbe il consolidamento criminale in corso. Gli permetterebbe finalmente e formalmente di svalutare il dollaro, introducendo una "super valuta" globale di controllo e schiavitu'.
  • Un sottoscrittore del blog di Bob Chapman ha aggiunto altri dettagli alla prospettiva dell'oscuramento bancario. Il lettore afferma infatti di avere udito per caso due uomini con la giacca della FEMA [Federal Emergency Management Agency, un'agenzia tipo protezione civile n.d.t.] parlare con un ufficiale di polizia in California, e tutti erano d'accordo che la federalizzazione delle forze di polizia nel paese - processo in buona parte completato - sara' necessaria se le banche verranno chiuse a fine Agosto o agli inizi di Settembre perche' la situazione sara' alquanto orribile la' fuori.
  • Nessun dubbio. Perche' di quel tipo di Americano, resistente e socialmente corretto, che e' sopravvissuto alla "Grande Depressione", non ne rimangono molti esemplari.
  • Se la previsione del Sig. Schultz e' corretta, possiamo aspettarci rivolte all'ingresso delle banche e l'imposizione della legge marziale.

lunedì 6 luglio 2009

ESPOSTO PER LA DIOSSINA -Anche noi Fra i Firmatari

Polli alla diossina e contaminazione alimentare

Esposto alla Procura Generale della Repubblica

DA IL TIRRENO PRATO

E mentre sulla ben nota vicenda della contaminazione da diossina e PCB, la ASL di Pistoia incassa chi dall’interno (un medico esperto e stimato) l’accusa di aver sottovalutato il problema e di non aver emesso le necessarie ordinanze di divieto di consumo e commercializzazione dei cibi, la ASL DI PRATO si nasconde dietro un PENOSO SILENZIO, il Forum Ambientalista Nazionale, assieme ai comitati e a semplici cittadini, si rivolge alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze per chiederle di indagare se nella gestione del grave episodio di contaminazione alimentare siano da ravvisare ipotesi di reato, in particolare omissione e abuso di atti di ufficio, interesse privato in atti pubblici da parte degli organi preposti al controllo, e verifica di reato in concorso di avvelenamento , tenuto conto che la diossina è la sostanza chimica più tossica in assoluto, che persiste nell’ambiente per lunghissimi anni e che arrivando all’uomo proprio attraverso la catena alimentare.

Nell’esposto si chiede anche la chiusura ed il sequestro dei due impianti di incenerimento (Montale e Baciacavallo) che continuano ad immettere nell’ambiente circostante e quindi anche nei cibi, ulteriori quantità di veleni che non possono che accrescere la pesante contaminazione emersa proprio dalle indagini fatta dalle due ASL. Comunque indipendentemente dalla REALE causa della contaminazione, il dato di fatto è che i prodotti sono contaminati, quindi invece di promuovere la Filiera Corta e l’autoconsumo come fa il Comune di Prato è necessario invece di astenersi dal consumare tali prodotti.

Infine per tutelare nell’immediato la salute delle popolazioni chiedono che sia la stessa Procura ad emettere le ordinanze che le ASL non hanno proposto e che i Sindaci non hanno firmato, di sequestro delle derrate alimentari prodotte nelle zone interessate e di divieto di consumo e commercializzazione (vedi azione fatta dal Comune di Maglie) e che i danni subiti dai produttori siano risarciti da chi ha inquinato.


Per memoria ricordiamo che:

La diossina nei polli pratesi si è trovata per puro caso, grazie (si fa per dire) alle indagini sugli alimenti che la ASL di Pistoia, insieme a quella di Prato che le ha seguite per la parte di competenza territoriale, ha fatto per verificare se e quanto l’inceneritore di Montale abbia inquinato gli alimenti: carne, uova, latte ecc,.

Le indagini sono state fatte a seguito delle pressanti richieste di comitati e popolazione, preoccupate per la salute, dopo i ripetuti superamenti dei limiti di emissione (di quasi 7 volte) delle diossine da parte dell’inceneritore di Montale, situazione che si protratta per mesi e ha esposto la popolazione a massicce dosi di cancerogeni certi.

Da queste indagini ( se pur con immenso ritardo) è emerso che le diossine sono fuori legge oltre che nella carne di pollo, anche nella carne di manzo e nelle uova di gallina; della carne di maiale non si sa nulla solo perché non è stata indagata.

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, nella relazione che ha accompagnato i dati sui campioni animali, ha riconosciuto che esiste una contaminazione preoccupante che per una quota parte è stata causata dall’inceneritore di Montale ma anche da altre fonti perché uno dei campioni di carne di pollo più inquinati 46,2 ng (contro un limite di legge di 4.0) proviene da un allevamento distante da Montale e fuori area di ricaduta.

Grazie a questo campione gli amministratori pistoiesi, sostenuti da ASL e ARPAT, hanno cercato di assolvere l’inceneritore di Montale trincerandosi nella tesi di un inquinamento pesante si!, ma ubiquitario, quindi non esclusivamente attribuibile all’inceneritore.

Ebbene non si erano accorti che il campione di pollo ad elevatissimo contenuto di diossina di Prato era lontano dall’inceneritore di Montale, ma vicinissimo a quello di Baciacavallo.

L’inceneritore di Baciacavallo non è nuovo a questi colpi di scena, è dal 1999 che periodicamente si fanno indagini epidemiologiche che puntualmente mettono in evidenza un progressivo incremento di rischio, statisticamente significativo, per tumore al polmone (l’unico indagato), al diminuire della distanza dall’inceneritore, nell’area di ricaduta dell’inceneritore si registrano più tumori rispetto alle aree più distanti.

Nonostante questi dati siano noti da oltre dieci anni, e siano puntualmente riconfermati da studi successivi, si continua a gettare “fumo” negli occhi e si dice che ancora c’è da studiare e da approfondire. Nel corso di questi anni si è detto che non era sufficiente aver trovato il cancro (e il suo collegamento con l’inceneritore), perché si doveva trovare anche il killer.

Adesso il killer c’è, sono le diossine (inclusi PCB dioxin-like) trovate in quantità esagerata (46,2 ng contro un limite di legge di 4,0 ) nei campioni di carne di pollo e che con tutta probabilità si trovano anche nel latte, nelle uova, in tutti i nostri cibi e sicuramente anche nelle nostre carni e in quelle dei nostri figli. Siamo un territorio ed una popolazione contaminata.

I Comitati ed i cittadini da tempo esprimono grande preoccupazione non solo per i gravi danni alla salute ma anche per i danni economici e di immagine che i produttori locali e tutta l’economia agroalimentare del territorio subiranno.

Chiedono, da ormai troppo tempo, che la ASL intervenga a far rispettare la legge, c’è un decreto legislativo specifico il n° 158 del 2006 che attua la direttiva europea 2003/74/CE che, in particolare agli articoli 22, 23 e 25 dispone precisi obblighi per le autorità competenti alla vigilanza degli alimenti e per l’incolumità della salute pubblica.